Oggi 21aprile, scrivo dall'esilio.
Ho chiesto di partecipare, ma ho ricevuto un NO chiaro al telefono, e
per mail un intenso
"Ferma e non ti muovere". Esclusa e basta.
Oggi tutti gli altri del gruppo, quelli bravi, quelli che
diventeranno famosi, quelli che vengono chiamati
con nome e cognome, sono stati insieme per confrontarsi ed imparare
a lavorare meglio.
Tanti altri invece, tutti quelli che non ci sono, quelli
importanti,sono convinti di Non dover esserci.
Dubbio :
Loro, gli assenti, sanno già fare tutto o non sono interessati a fare meglio.
Chi può dirlo, e a chi lasciamo l'ardua sentenza?
Io qui comunque,
faccio da sola, come un topo nel web mi nutro nei blog e mi disseto nei forum.
Meglio definirmi il topo del web, l'autodidatta di Sartre o la
CenerOntola di Nonino?
A questa domanda mi hanno risposto in tanti nello stesso modo:
l''importante è sempre non creare troppo rumore.
Adesso smetto di scrivere e svolgo con diligenza l'ultimo compito
assegnatomi dai grandi operatori degli ordini di Servizio.
Si tratta di un esercizio fisico:
Consiste in una prova di resistenza contro al vento che fuoriesce dal fax.
Secondo il flusso di corrente che mi arriva addosso, a volte vengo
catapultata in alto, ma a volte sono tirata con forza in basso.
E' richiesto oggi, giornata particolarmente ventosa, un notevole
sforzo per rimanere a piedi fermi e trovare il proprio baricentro per
non cadere.
Testi consigliati per la comprensione del post:
Anche le formiche alle volte si incazzano
Io,speriamo che me la cavo
La maggior parte dei presenti intervenuti ha dato l'impressione di aver bisogno di una badante web che li prendesse per mano. Forse qualcuno era assente perché già in commenda!
RispondiEliminaPenso che più che di una badante avrebbero bisogno di una tata web che accompagni gli operatori turistici nella registrazione al portale della Toscana, alla creazione di profili Fb e all’impostazione di una Social Media Strategy. La badante, o forse meglio l’ospizio, servirebbe a quelli che hanno ritenuto inutile partecipare.
RispondiEliminagrunf!
RispondiEliminaTrovo il tuo post del 21 aprile dissacratorio e ironico quanto basta... pura verità... quelli importanti, come dici te, snobbano certe cose ed emarginano o ostacolano chi, invece, pronto a mettersi in discussione, ha la voglia di confrontarsi, di imparare e di migliorare, convinto che, soprattutto nel prodotto turismo, il brainstorming, o confronto delle idee, possa veramente essere utile per tutti... ma loro, "quelli importanti", pavoneggiandosi, sono contenti di avere il monopolio, l'egemonia, il controllo sulla coltivazione del loro orticello ristretto nei confini paesani, che ostinano a chiamare eventi, cultura, turismo...
RispondiEliminaArianna.
Parole sante le tue, Arianna, ma soprattutto ben illuminate, visto che che hai conosciuto e sperimentato sul terreno della pratica le situazioni alle quali ti riferisci
RispondiEliminaPatrizio, lei ha ragione, infatti mi riferivo proprio a situazioni che purtroppo conosco e purtroppo sono proprio "pensieri carbonari non sdoganati", ma si riuscirà a sdoganarli? Speriamo... ma dubito seriamente....
RispondiEliminaE per il potenziale dell'area è un vero peccato... un depauperamento per tutti...
A proposito di tata web, ecco i link degli interventi del seminario
RispondiEliminahttp://www.visitmaremma.org/2010/05/08/una-tata-web/